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🟢🍷NOVITA' dal "CLASSICO"


Una novità interessante dal territorio del Chianti Classico, che identificherà sempre di più le produzioni, il marchio e i territori del Gallo Nero.


Una suddivisione del territorio di produzione del Chianti Classico in aree più ristrette e dotate di maggiore omogeneità, per arrivare ad indicare in etichetta il nome del borgo o della frazione dove il vino ha origine. E' la novità introdotta dal consorzio del Chianti classico con una modifica al disciplinare approvata oggi a larga maggioranza dall'assemblea dei soci con l'obiettivo di valorizzare ancor di più le caratteristiche distintive dei vini del Gallo nero e la loro territorialità.

Sono state perciò individuate e delimitate alcune aree all'interno della zona di produzione del Chianti Classico, spiega una nota, distinguibili in base a criteri specifici quali riconoscibilità enologica, storicità, notorietà e significatività in termini di volumi prodotti:

Castellina

Castelnuovo Berardenga

Gaiole

Greve

Lamole

Montefioralle

Panzano

Radda

San Casciano

San Donato in Poggio (comprensivo dei territori di Barberino Tavarnelle e Poggibonsi)

Vagliagli


In questa prima fase le Uga saranno applicate solo alla GRAN SELEZIONE, con la disponibilità e l'apertura all'utilizzo in futuro anche per le altre due tipologie, Chianti classico e Riserva.

Approvata anche una seconda modifica al disciplinare per quanto riguarda l'uvaggio del Chianti Classico Gran Selezione, aumentando dall'80 al 90% la percentuale minima di Sangiovese, e eliminando in caso di blend l'utilizzo dei vitigni internazionali a bacca rossa. Resta invece possibile impiegare vitigni autoctoni, fino al 10%.


Ora, non vi resta che assaggiare e godere delle magnifiche produzioni della nostra bella zona !

Vi aspettiamo !



fonte: Ansa

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